Un C130J dell'Aeronautica Militare Italiana (AMI), proveniente da Dusseldorf, con a bordo un carico comprendente letti e 16 respiratori completi di monitor per la terapia intensiva, è stato conferito e preso in carico dalla Croce Rossa per conto della onlus Hope di Milano che ha promosso gli aiuti e organizzato il viaggio di trasferimento.
Intanto alle 2 di questa notte è atterrato all'aeroporto di Bergamo, Orio al Serio, un C-130 dell'Aeronautica Militare Italiana con 16 letti di terapia intensiva che saranno smistati negli ospedali più in difficoltà della Bergamasca, epicentro dell'epidemia di Coronavirus. Il velivolo è partito alle 18.30 di oggi da Pisa diretto a Dusseldorf in Germania per poi tornare in Italia stanotte con le unità di cura intensiva fatte da letti e monitor. L'operazione umanitaria è promossa dalla Hope Onlus che ha chiesto al ministero della Difesa l'uso dell'aereo militare per trasportare i 16 ventilatori polmonari acquistati. La no profit, peraltro, ha già donato 7 ventilatori polmonari e ne donerà altri 26 nei prossimi giorni. Fra lunedì e martedì donerà e consegnerà personalmente 11 ecografi portatili agli ospedali di prima linea lombardi.
Da Emergency A Medici Senza Frontiere, da Action Aid a Samaritan’s Purse, per combattere l’epidemia di coronavirus in Italia si sono attivate alcune tra le più importanti Ong: abituate a lavorare in scenari d’emergenza come guerre e terremoti, il loro supporto si sta rivelando importantissimo. Forniscono supporto sanitario, aiuti alla popolazione e informazioni corrette.
Ogni giorno la onlus Hope è al servizio dell'ospedale San Gerardo e del Policlinico di Milano per donare ventilatori polmonari, ecografi e tutto quella che serve per combattere un nemico invisibile
Un modo per non dimenticare il terremoto che ha colpito Amatrice, Arquata e Acquasanta Terme, ma soprattutto per aiutare le persone vittime del terremoto e coinvolgere anche la comunità di Milano, partendo dalle scuole per arrivare fino ai cittadini. Tante le iniziative organizzate per questo Natale da Hope Onlus, impegnata da dieci anni a favore dei bambini.
Era una funzionaria delle Nazioni Unite, uno strumento al San Gerardo di Monza le salva la vita e lei ne dona uno uguale a un ospedale multietnico in Israele. Poi crea una Fondazione e nuovi reparti in una struttura sanitaria di Nazareth. Oggi gestisce iniziative ad Aleppo a Jenin. L'ultima impresa è di pochi giorni fa: è partita con i figli Davide e Pietro, di 9 e 11 anni, per portare medicine a Damasco.
E' stata inaugurata domenica scorsa 27 novembre ad Acquasanta Terme la nuova scuola antisismica, in sostituzione di quella dichiarata inagibile dopo il primo terremoto del 24 agosto scorso. La nuova scuola ospiterà 52 bambini della scuola dell’infanzia e 88 della scuola primaria ed è stata realizzata grazie ad una donazione di 700mila euro che ha visto la compartecipazione di UBI Banca e della Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia e l’esecuzione del modulo prefabbricato è stata affidata alla ditta Subissati Srl.
Ma una scuola ha anche bisogno degli arredi interni: a questo ci ha pensato Hope Onlus, associazione che da dieci anni si occupa di bambini in difficoltà, e che ha donato tutti gli arredi necessari (banchi, seggioline, cattedre, attaccapanni, materiale didattico ecc.), il polo informatico, giochi e supporti pedagogici, nonché un bellissimo giardino esterno con altalene e dondoli.
Hope Onlus, da oltre dieci anni impegnata a sostegno dei bambini in difficoltà, è arrivata a San Severino Marche sabato 24 giugno per uno speciale programma post-trauma rivolto ai bambini della scuola primaria e ai ragazzi della secondaria. Il topino Ratin Mario accompagnato da psicologi e terapeuti, li introdurrà in un mondo favolistico per aiutarli a rielaborare la memoria e rafforzare le proprie risorse per trasformare un’esperienza difficile in un’occasione di crescita.
I fondi raccolti da Hope Onlus con i ricavati delle HOPEbox e del Concerto di Natale saranno destinati principalmente per le due nuove scuole di Acquasanta Terme; per il progetto «TERREMOTO: OPERAZIONE SPERANZA, con Hope Onlus la vita ricomincia dalla scuola e dall’impresa»; e come aiuto concreto a imprenditori e agricoltori che, scegliendo di rimanere nelle zone devastate, vogliono farle rinascere. Hope Onlus sta aiutando con la ricostruzione di piccoli caseifici e di laboratori per le lavorazioni alimentari e distribuendo i loro prodotti per metterli sulla strada della ripresa e facilitare un’attività di collaborazione in rete centro-nord.
MILANO – Ci sarà il Concerto di Natale benefico, i doni solidali HOPEbox con prodotti delle aziende locali danneggiate dal sisma e l’accoglienza a Milano di cinquanta ragazzi delle zone più colpite. Sono solo una parte delle iniziative organizzate dalla campagna di Hope Onlus “io scelgo di aiutarli”. L’associazione, da dieci anni impegnata a sostegno di bambini in difficoltà, lancia un appello ai milanesi per sostenere il suo impegno in prima linea accanto alle popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia.