Tramite un'operazione umanitaria gestita da Hope onlus, Generali è riuscita a consegnare un lotto di ventilatori polmonari importati da Dusseldorf alla Regione Lombardia. Sono stati installati già 8 posti di terapia intensiva e altri 12 seguiranno. Il gruppo ha istituito un fondo per l'emergenza Covid -19, con dotazione fino a 100 milioni.
SEDICI RESPIRATORI - La Ong Hope Onlus è riuscita a far arrivare ieri il prezioso carico
Sono stati consegnati ieri ai reparti di rianimazione degli ospedali della Lombardia, inoltre, i primi ventilatori polmonari importati dalla Germania con un'operazione umanitaria di Hope Onlus, realizzata grazie alla donazione di Generali attraverso il Fondo straordinario internazionale per l'emergenza Covid-19.
Altra importante iniziativa giunta in porto grazie all’attivismo dell’associazione “Hope Onlus“, di Elena Fazzini, che è riuscita ad intercettare ed acquistare 16 respiratori, praticamente irreperibili sui mercati, giunti alle 5 di ieri mattina all’aeroporto di Orio al Serio con un C-130.
E' servito l'aiuto del Ministero della Difesa per trovare un aereo che recuperasse a Düsseldorf 16 ventilatori donati dalla ong Hope, che non senza fatica sono arrivati agli ospedali di Sondalo, Monza e al Policlinico.
Sono stati consegnati ieri nei reparti di rianimazione degli ospedali della Lombardia i primi ventilatori polmonari importati dalla Germania con un'operazione umanitaria di Hope Onlus, realizzata grazie alla donazione di Generali attraverso il Fondo Straordinario Internazionale per l'Emergenza Covid-19, creato dal Gruppo con una dotazione fino a 100 milioni di euro.
Il supporto scientifico della Fondazione Buzzi e il coordinamento diretto fra Hope Onlus e il responsabile dell'Unità di Crisi Antonio Pesenti, primario della Terapia Intensiva del Policlinico di Milano, hanno reso possibile una filiera controllata al 100%: dalla produzione al servizio al paziente. Sono già stati installati, a tempo record, 8 posti di Terapia Intensiva negli Ospedali di Crema, Brescia e Buzzi di Milano ma ne sono in arrivo altri 12.
«Già donati 7 posti di rianimazione perfettamente equipaggiati al Policlinico di Milano e al San Gerardo di Monza. Hope trova, importa, consegna ventilatori polmonari, monitor, pompe e cerca aiuto dai donatori. È un aiuto urgentissimo contro il tempo: ogni euro si trasforma non in denaro ma in apparecchiature e materiali sanitari». Questo il post pubblicato il 16 marzo su Facebook da Hope, onlus che aiuta comunità in difficoltà in Italia e in Medio Oriente e che si è attivata per l' emergenza coronavirus .
I C-130J della 46° Brigata Aerea ancora protagonisti in questa fase di emergenza Coronavirus. Una prima operazione umanitaria è partita da Pisa nella notte tra il 21 e il 22 marzo quando un velivolo della 46° partito alle 18.30 ha imbarcato un carico di letti e 16 respiratori completi di monitor per la terapia intensiva all'aeroporto di Düsseldorf.
"Abbiamo avuto notizia di un accordo ha aggiunto l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, - per far arrivare un gruppo di medici russi, secondo intese prese dal Governo. E questa mattina sono arrivati a Orio al Serio 16 nuovi respiratori acquistati dalla Hope Onlus che erano rimasti bloccati a Dusseldorf e che ora saranno distribuiti. Un 'altra speranza, perché vogliamo continuare a resistere. "