Altra importante iniziativa giunta in porto grazie all’attivismo dell’associazione “Hope Onlus“, di Elena Fazzini, che è riuscita ad intercettare ed acquistare 16 respiratori, praticamente irreperibili sui mercati, giunti alle 5 di ieri mattina all’aeroporto di Orio al Serio con un C-130.
E' servito l'aiuto del Ministero della Difesa per trovare un aereo che recuperasse a Düsseldorf 16 ventilatori donati dalla ong Hope, che non senza fatica sono arrivati agli ospedali di Sondalo, Monza e al Policlinico.
Sono stati consegnati ieri nei reparti di rianimazione degli ospedali della Lombardia i primi ventilatori polmonari importati dalla Germania con un'operazione umanitaria di Hope Onlus, realizzata grazie alla donazione di Generali attraverso il Fondo Straordinario Internazionale per l'Emergenza Covid-19, creato dal Gruppo con una dotazione fino a 100 milioni di euro.
Il supporto scientifico della Fondazione Buzzi e il coordinamento diretto fra Hope Onlus e il responsabile dell'Unità di Crisi Antonio Pesenti, primario della Terapia Intensiva del Policlinico di Milano, hanno reso possibile una filiera controllata al 100%: dalla produzione al servizio al paziente. Sono già stati installati, a tempo record, 8 posti di Terapia Intensiva negli Ospedali di Crema, Brescia e Buzzi di Milano ma ne sono in arrivo altri 12.
«Già donati 7 posti di rianimazione perfettamente equipaggiati al Policlinico di Milano e al San Gerardo di Monza. Hope trova, importa, consegna ventilatori polmonari, monitor, pompe e cerca aiuto dai donatori. È un aiuto urgentissimo contro il tempo: ogni euro si trasforma non in denaro ma in apparecchiature e materiali sanitari». Questo il post pubblicato il 16 marzo su Facebook da Hope, onlus che aiuta comunità in difficoltà in Italia e in Medio Oriente e che si è attivata per l' emergenza coronavirus .
I C-130J della 46° Brigata Aerea ancora protagonisti in questa fase di emergenza Coronavirus. Una prima operazione umanitaria è partita da Pisa nella notte tra il 21 e il 22 marzo quando un velivolo della 46° partito alle 18.30 ha imbarcato un carico di letti e 16 respiratori completi di monitor per la terapia intensiva all'aeroporto di Düsseldorf.
"Abbiamo avuto notizia di un accordo ha aggiunto l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, - per far arrivare un gruppo di medici russi, secondo intese prese dal Governo. E questa mattina sono arrivati a Orio al Serio 16 nuovi respiratori acquistati dalla Hope Onlus che erano rimasti bloccati a Dusseldorf e che ora saranno distribuiti. Un 'altra speranza, perché vogliamo continuare a resistere. "
Medici senza frontiere ed Emergency hanno mandato il loro personale nelle strutture sanitarie delle zone più a rischio, Codogno e poi Bergamo, e i loro volontari portano la spesa a centinaia di anziani. Oxfam supporta l'ospedale Careggi di Firenze. Hope onlus ha fornito ventilatori polmonari alla Lombardia. Save the children distribuirà alle famiglie in difficoltà dispositivi elettronici
Undici ecografi del valore di 25mila euro da destinare agli ospedali della Lombardia: la nuova raccolta fondi di Hope Onlus è un ulteriore tassello che l’associazione no profit, fondata nel 2006 da Elena Fazzini, mette a segno contro il Coronavirus.
L’assessore ha anche ringraziato la Ong Hope Onlus che ha acquistato e donato 16 ventilatori polmonarie che sono già arrivatia Sondalo, Monza e Policlinico. Intanto sono 500 le persone in più che stanno lavorando negli ospedali lombardie 1300 i posti in terapia intensiva.