Hopelabs, operativi e formati!

Da quest'anno anche ad Amatrice, Capitignano e Cittareale



Ottobre 2019

Ricominciano gli attesi HopeLabs nelle aree colpite dal terremoto in Centro Italia.  Alle località in cui Hope lavora attivamente fin dal 2016 nelle scuole antisismiche ricostruite, si aggiungono da quest’anno le scuole di Amatrice, ancora una ferita aperta per moltissimi bambini, Capitignano e Cittareale, comuni reduci dalla scossa di agosto con Magnitudo 3.3.

Negli uffici di Randstad Italia, si è tenuta la formazione per gli oltre 40 operatori che lavoreranno a stretto contatto con i bambini. Grazie agli interventi di psicologi dell’Ospedale San Raffaele di Milano, coach certificati, educatori, project manager del terzo settore e legali specializzati in diritti umanitari, si sono affrontati temi come ruoli, responsabilità e funzione degli operatori, gestione del tempo, costruzione di un laboratorio efficace, comunicazione empatica, tutela dei diritti dei minori, comprensione di PTSD (disturbo da stress post-traumatico), motivazione, etica, passione e molto altro.

Oltre 20 ore di formazione per ogni singolo operatore. Perché? Perché alla base di ogni scelta di Hope vi è il valore unico e irripetibile della singola persona e delle sue potenzialità. Ogni progetto è ispirato dal desiderio di valorizzare la persona, di stabilire un rapporto armonico, positivo e privilegiato con la comunità locale al fine di favorirne un coinvolgimento attivo ispirato ai valori di sussidiarietà, corresponsabilità, sviluppo sostenibile.

Hope lavora con psicologi, educatori, maestri d’arte e allenatori attraverso il modello pedagogico degli Hope Labs, trasferendo ai beneficiari valori di training, experience, competence in 14 località, con più di 3.350 studenti aiutati in oltre 30 scuole terremotate.

A tali interventi si affiancano due azioni specifiche rivolte al potenziamento delle competenze degli studenti: l’istituzione di borse di studio e la realizzazione di gemellaggi per attività di formazione in e-learning rivolta a studenti e a docenti. Con la fornitura di poli informatici nelle strutture scolastiche antisismiche di nuova realizzazione, costituiti da computer, proiettori e lavagne digitali, Hope intende migliorare l’offerta formativa e la capacità di costruzione di relazioni a distanza con altre scuole.