Concerto di Natale e altre iniziative di Hope Onlus per i terremotati.

Concerto di Natale alla Basilica di Santa Maria delle Grazie.

di Cristina Maccarone
Milano Weekend
del 15 gennaio 2019

Articolo di Milano Weekend

Un modo per non dimenticare il terremoto che ha colpito Amatrice, Arquata e Acquasanta Terme, ma soprattutto per aiutare le persone vittime del terremoto e coinvolgere anche la comunità di Milano, partendo dalle scuole per arrivare fino ai cittadini. Tante le iniziative organizzate per questo Natale da Hope Onlus, impegnata da dieci anni a favore dei bambini.

Concerto di Natale alla Basilica di Santa Maria delle Grazie

Si parte lunedì 12 dicembre nella Basilica di Santa Maria delle Grazie, dove alle 21 si terrà un concerto di beneficenza curato dall’orchestra da camera Arteviva, diretta dal Maestro Matteo Baxiu: esecuzione della Sinfonia N. 88 in Sol maggiore di Franz Joseph Haydn e della Sinfonia N. 4 ‘Italiana’ in La maggiore op. 90 di Felix Mendelssohn Bartholdy.

Il costo dei biglietti è a partire da 20 euro e il ricavato andrà alle persone colpite dal terremoto.  È possibile prenotare la partecipazione al concerto cliccando direttamente sul sito di Hope Onlus oppure telefonando a 02.36598688 o scrivendo una mail a: amministrazione@hopeonlus.org.

Quella del concerto è solo una delle tante iniziative organizzate da Hope Onlus, da dieci anni impegnata a sostegno dei bambini, che insieme all’Università Cattolica, a partire dal mese di settembre ha dato vita a un percorso per rispondere a esigenze che sono state manifestate  dal Miur, dalla Direzione Scolastica di Amatrice, Arquata, Acquasanta Terme, dal Vescovo di Rieti e dalla Caritas.

Un percorso formativo a Milano per i ragazzi delle zone terremotate

Il percorso prevede dall’11 al 15 dicembre un viaggio ricreativo/formativo per 50 ragazzi tra gli 11 e i 17 anni che vivono nelle zone colpite dal sisma. Un modo per cercare di dare una normalità a questi ragazzi e portarli alla concreta speranza di avere una normale vita quotidiana in attesa della ricostruzione.

“Tutto questo è stato possibile grazie a una catena di solidarietà che ha coinvolto scuole e vari istituti milanesi così come le associazioni dei genitori”, ha detto Elena Fazzini, fondatrice e segretario generale di Hope Onlus.

Nel dettaglio, il percorso prevede che i ragazzi arrivino l’11 dicembre accolti da Hope Onlus e partecipino a una serie di attività sportive e culturali organizzate in coordinamento con alcuni istituti scolastici e questo perché, come detto da Cristina Castelli, direttore dell’Unità di Ricerca sulla Resilienza, Dipartimento di Psicologia Università Cattolica, “la relazione con gli altri è fondamentale per sviluppare la resilienza e superare le avversità”. Inoltre “per aiutarli a elaborare il trauma è necessario dare ai ragazzi strumenti per superare le paure e ricostruire le relazioni. Altro elemento di grande rilevanza è riconquistare l’autostima e uno dei modi migliori per farlo è proprio quello di essere attivi e di riappropriarsi del legame con le tradizioni del proprio territorio”.
Le scuole, dunque, mettono a disposizione non solo gli alloggi, ma hanno invitato i loro studenti a raccontare le bellezze artistiche e architettoniche di Milano.
Il viaggio “A Milano con Hope” produrrà quindi un progetto di guide territoriali turistiche/gastronomiche create dai ragazzi per i ragazzi. Inoltre, il gruppo, coordinato dalla preside del liceo artistico della Fondazione Sacro Cuore Luciana Borgi, interpretando il tema del rapporto tra uomo e natura, comporrà un mosaico che sarà poi esposto nella scuola di Acquasanta Terme.

In sintonia con lo spirito di collaborazione e integrazione, anche Sportland parteciperà attivamente accompagnando a Milano i ragazzi a San Siro a vedere la partita di calcio Inter-Genoa. Nei giorni successivi si occuperà dell’organizzazione dei tornei di calcio e basket: “Lo sport è uno tra i più importanti strumenti per ritrovare la fiducia perduta”, ha spiegato Andrea Badini di Sportland “ed è anche uno strumento di inclusione che riduce le distanze sociali. A Milano sono tante le squadre formate  da ragazzi che hanno cognomi tutt’altro che italiani”. E come sottolineato da Elena Fazzini, nelle zone colpite dal terremoto, “l’unica ad avere impianti sportivi è rimasta Norcia”.

Le iniziative benefiche di Hope Onlus

Oltre al viaggio a Milano e al concerto, altre sono le iniziative di Hope Onlus all’interno del progetto “Io scelgo di aiutarti”

Ecco il calendario di quelle che riguardano Milano:

Presepe Vivente
Martedì 13 dicembre ore 17 il corteo dei ragazzi si snoderà dalla Basilica di San Lorenzo a quella di Sant’Eustorgio.

Mercatini di Natale di Porta Romana
Nei mercatini che si terranno il 17 e 18 dicembre in piazza San Nazaro in Brolo (metro Crocetta) sarà possibile acquistare le HOPEbox (a partire da 35 euro) con tutti i prodotti agricoli delle imprese delle zone Amatrice, Pescara del Tronto, Arquata e Acquasanta Terme.

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