Hope Onlus, una speranza di pace

Una speranza di pace

Hope è una speranza di pace. E' un'associazione onlus sorta per sostenere le esperienze di pace vissute e costruite da chi, nella propria quotidianità, ha anteposto il valore della persona, il dialogo e la convivenza, alle distinzioni di credo religioso, appartenenza etnica e condizione socioeconomica.

La centralità della persona è il valore fondamentale dei progetti di Hope, che opera per la loro realizzazione stabilendo un rapporto armonico, positivo e privilegiato con la comunità locale nella quale interviene, al fine di favorirne un coinvolgimento attivo ispirato ai valori di sussidiarietà, corresponsabilità e sviluppo sostenibile.

Hope lavora per mettere risorse, competenze e passione a disposizione di chi sceglie di conciliare i bisogni moderni di assistenza medica con la dignità della persona, di chi avvia microprogetti di imprenditorialità, di chi tutela socialmente donne e bambini,supporta l'opera di chi desidera e costruisce giorno per giorno, una pace possibile.

Nata dall'esperienza personale di una paziente dell'Ospedale San Gerardo di Monza, Hope Onlus ha inizialmente operato per il sostegno progettuale e finanziario di un ospedale italiano, l'Holy Family Hospital di Nazareth, Israele. Hope ha coinvolto istituzioni pubbliche e private, medici e professionisti per realizzare il Reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva. In soli 18 mesi è riuscita a progettare, finanziare, costruire ed avviare un'area ospedaliera di assoluta necessità, di cui l'ospedale era sprovvisto.

I bambini di Seforis

La struttura ospitante la comunità risale all’inizio del secolo ed ha assoluta necessità di essere messa a norma al più presto secondo i regolamenti vigenti in materia di comunità per minori. Se questo non avvenisse, la casa d'accoglienza verrà chiusa entro poche settimane e i giovani ospiti saranno dislocati in altri centri per minori del paese, con conseguente smembramento dei nuclei familiari. Questo comporterebbe un profondo e grave disagio per tutti coloro che vivono da oltre dieci anni nella comunità e considerano questo luogo la loro casa.

Le emergenze principali sono la realizzazione di una nuova cucina suddivisa in quattro locali con le relative apparecchiature, la predisposizione del sistema antincendio ora inesistente, la ristrutturazione dell’area adibita all’alloggio delle bambine dai 2 agli 8 anni.

L'attività di organizzazione di questi interventi strutturali e di reperimento delle risorse finanziarie connesse è affiancata da un più ampio piano d'azione che si propone di accompagnare la comunità nel percorso di trasformazione strutturale e organizzativa, da antico istituto di ricovero per minori ad una vera e propria casa d'accoglienza.

Anno: 2009

Importo erogato: € 58.450,00

Luogo di realizzazione del progetto: Israele, Nazareth, Zippori Village

Avanzamento progetto: Hope Onlus interviene a sostegno dell'Orfanotrofio di Sephoris in seguito alla richiesta di aiuto pervenuta direttamente dalla Responsabile della Comunità di Sephoris, Sr. Maria Pastore e dalla Provinciale dell'Ordine Missionario delle Figlie di Sant'Anna in Medio Oriente Sr. Clementina Santarsiero, avente ad oggetto l'urgente messa a norma della casa d'accoglienza attraverso la realizzazione di interventi specifici strutturali, richiesti dal Israel Ministry of Social Affairs, al fine di evitare la chiusura dell'orfanotrofio. Gli interventi richiesti consistono nella costruzione di un nuovo edificio ed equipaggiamento tecnico di una cucina industriale suddivisa in 7 locali, nella costruzione del primo piano adibito alle aree abitative dei più piccoli ospiti dell'orfanotrofio, i bambini dai 2 ai 6 anni e nella predisposizione e installazione del sistema antincendio in tutta la struttura. Dei tre interventi strutturali di emergenza richiesti dalle autorità locali per impedire la chiusura della comunità, Hope Onlus ha già portato a termine, anche grazie al cofinanziamento di Mediafriends, la prima fase progettuale: la costruzione di un nuovo edificio accanto a quello dell'antico orfanotrofio e l'equipaggiamento di 7 locali attrezzati di una nuova cucina industriale fornita da Electrolux Professional a servizio dell'intera comunità.